1° maggio 2008
May 1st 2008
Festa dei lavoratori.
Oggi l'amico Francesco, come consuetudine, ha donato alle donne ed alcune sorridenti turiste del suo paese, il garofano rosso, simbolo dei lavoratori.
Seduto al banco di un bar ho visto il sorriso di una signora che ha accettato l'emblematico omaggio per poi gettare il prezioso fiore con disprezzo....
Non era più semplice rifiutare il regalo con un: "No, grazie, non amo i fiori"
Ma questa signora rifiuta anche le rose perché di colore rosso? E che colpa ha il garofano di nascere rosso?
Trovo sempre più difficile scrivere per il tempo che manca e per la rassegnazione nel vedere come ci osservano (noi italiani) dall'estero.
Inconsciamente siamo divisi in due perché i nostri governanti sono riusciti nel loro intento.
In questo paese "libero" ci assataniamo contro chi ha "perso" e ci esaltiamo per aver vinto.
Chi ha vinto ha l'obbligo e l'onere non di esaltare, ma di contribuire con coraggio e grande forza per farci uscire dal buco economico che tutti i precedenti governi hanno contribuito ad allargare.
Nessuno sarebbe contento di prendere le redini di una ditta che va a catafascio, eppure chi è al timone di un'impresa del genere (del governo italiano) si esalta e festeggia.
Desidero ricordare che chi ha fatto informazione scrivendo che gli indiani d'America hanno subito l'immigrazione ha scritto cose false: gli indiani d'America hanno subito l'invasione come noi italiani stiamo subendo l'invasione mentale delle notizie.
Paesi europei col buon senso quali Inghilterra, Spagna, Germania ecc. hanno scritto sui loro quotidiani, che non vengono di certo commentati in Italia, della preoccupazione con titoli quali Berlusconi ha vinto, la democrazia ha perso.
TV UBER ALLES.
Buon primo maggio.
The workers' party.
Today my friend Francesco as custom, has given to the women of the country and some smiling tourists of its town, the red carnation, the workers' symbol, not the symbol of politics or the thought of Parlament.
Sitting at the cafe I have seen the smile of a lady that has accepted the symbolic in homage and then throw the precious flower with contempt....
Wasn't it simpler to refuse the gift with a sentence like: "No, thanks, I don't love flowers."?
But does this lady also refuse the roses because of red color? And what guilt has the carnation to be born red?
I find difficult to write down on the web for the time that I don't have and for the resignation to see more and more how the foreign countries observe (us Italian) from their nations.
Unconsciously we are separated in two because our governors have succeeded in their intent.
In this "free" country the people who "lost" are fight one against the other and the one that won, exalt for the victory.
Who has won it has not only the obligation and the burden to exalt, but must contribute with courage and great strength for the aim to get out of the economic hole that all the precedents governments have contributed to widen.
There is no one that would be happy to take the reins of a firm that it goes down or go to rack and ruin, but yet who is in command of the Italian government is exalted and celebrates; is it normal to celebrate when you are in great economic danger?
European countries with the good sense like England, Spain, Germany etc. wrote on their daily newspapers, that doesn't are commented in Italy, of the worry with titles like Berlusconi Wins, Democracy Loses in Italy .
TV UBER ALLES.
Have a good first of May.